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manuelito1979
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Inserito il - 23/02/2010 : 13:05:05
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Vespa 50 R 1a serie 1a versione V5A1T, numeri da 700001 a 735716, prodotta dal 1969 al 1970:
Motore prefisso V5A1M (carter regolari mod. successivo il 1965); cambio a 3 marce; rapporto primario 18/67 bobina A.T. montata internamente (carter con doppio foro di uscita dei cavi elettrici con gommino passacavo); cavo da bobina A.T. a candela nero; volano con magneti in traferro e con dado di fissaggio autoestraente, chiave 14mm; cuffia motore in plastica con logo Piaggio vecchio, priva di alette passacavo; carter coprivolano con disegno feritoie a trapezio rovesciato; coperchio bilanciere del cambio in metallo; carburatore 16-10 con scatola filtro in acciaio brunito; scatoletta B.T. quadrata e innesti cavi con capocorda a occhiello; leva di azionamento frizione corta su carter e perno di azionamento su carter senza cuscinetto.
Telaio prefisso V5A1T (identico al telaio della precedente serie 50N allungata); serie sigla e numeri telaio su unica fila, omologazione 3308 OM sul fianco dello sportellino motore; bordo scudo in alluminio; strisce pedana in gomma; 2 fori filettati di predisposizione porta ruota di scorta su tunnel centrale, chiusi con tappi in plastica grigia chiara; scritta anteriore "Vespa 50" in carattere corsivo, di alluminio lucido, posizionata per ribaditura, pioli solidali alla scritta, numero dei fori sullo scudo: 2; scritta posteriore assente, adesivo R in foglio di alluminio su fondo nero, appena sotto la sella; serratura bloccasterzo con alloggiamento oblungo (modello unificato dal 1967) con sportellino parapolvere cromato e gommino; nasello in lamiera solidale alla scocca, clacson cromato a vista modello BOLOGNA o MODENA C.A. 6 volt e logo PIAGGIO esagonale piccolo in alto; fanalino posteriore quadrato, marca SIEM; 4 fori di predisposizione per portatarga/portaruota di scorta nella zona sotto il fanale posteriore, chiusi con tappi in plastica grigia; serbatoio con fori di predisposizione per alloggio sella triangolare; tappo serbatoio con targhetta adesiva "Usare miscela al 2%"; leva dellasta rubinetto miscela in metallo; vaschetta portaoggetti grigia chiara con molla ferma-attrezzi; sella a gobbino con serigrafia Piaggio priva del gancio portabuste; parafango anteriore con fregio arrotondato come 50L; ammortizzatore anteriore fino, non idraulico, con fodero grigio chiaro; cavalletto di diametro 16mm; pedale freno posteriore a sezione tonda come vecchi modelli; levetta di chiusura sportellino motore a righe longitudinali fini, come vecchi modelli; guaine dei cavi tutte grigie chiare tranne quella di azionamento della 1a marcia, nera.
Manubrio manubrio a faro tondo come modelli N/L; devio-comando luci con copertura cromata; faro tondo in vetro, marca SIEM; cornice faro non presente; staffa di supporto delle guaine comandi in metallo; leve frizione e freno anteriore fine e dritte con pallino piccolo; viti fissaggio leve su manubrio con testa con impronta a taglio; manopole grigie retinate con logo Piaggio rettangolare; tappo di predisposizione contachilometri in tinta, con logo Piaggio esagonale in altorilievo.
Ruote ruote 2.75 x 9 con cerchi coprimozzo scomponibili, chiusi, con attacco a 4 bulloni ravvicinati tipo Vespa 50L; tamburi in acciaio con supporto specifico per cerchi chiusi;
Trattamenti, fondo e colorazioni Parti zincate: bulloneria, coperchio bilanciere del cambio, staffe cavalletto, cavalletto, leva di tiro di apertura ganasce sul mozzo anteriore, morsetti cavi freni anteriore/posteriore, registri cavi frizione-cambio-freni, tubolari manubrio. Parti brunite: molla ammortizzatore anteriore, molla ammortizzatore posteriore, gancio e molla cavalletto, staffa di supporto delle guaine comandi del manubrio, staffa passacavi sul motore. Parti ramate: ammortizzatore posteriore nella zona di attacco al carter, campana di sfiato del motore, leva di tiro di apertura ganasce posteriori, levetta di azionamento frizione su carter; Parti in alluminio lucido: scritta identificativa, leve dei comandi, fregio sul parafango, leva dellasta rubinetto miscela, levetta di chiusura sportellino motore. Fondo: Grigio chiaro Codice sconosciuto. Colori parti meccaniche: cerchi, tamburi, carter coprivolano, forcella e mozzo anteriore in Alluminio 1.268.0983.
Colori disponibili:
Dettagli di verniciatura: pozzetto sottosella verniciato quasi completamente; vano motore verniciato; interno parafango anteriore verniciato; pareti laterali del serbatoio verniciate per 3 cm; numeri OM-DGM verniciati; logo-prefisso-numero di telaio solo con fondo.
Vespa 50 R 1a serie 2a versione V5A1T, numeri da 735717 a ?????? prodotta dal 1971 al 1973 ??????:
Motore prefisso V5A2M; cambio a 3 marce; rapporto primario 18/67 bobina A.T. montata internamente (carter con doppio foro di uscita dei cavi elettrici con gommino passacavo); cavo da bobina A.T. a candela nero; volano con plasto-magnete e con dado di fissaggio autoestraente, chiave 14mm; cuffia motore in plastica con logo Piaggio vecchio, priva di alette passacavo; carter coprivolano con disegno feritoie a trapezio rovesciato; coperchio bilanciere del cambio in acciaio; carburatore 16-10 con scatola filtro in acciaio brunito; scatoletta B.T. quadrata e innesti cavi con capocorda a occhiello; leva di azionamento frizione corta su carter e perno di azionamento su carter senza cuscinetto.
Telaio prefisso V5A1T (identico al telaio della precedente serie 50N allungata); serie sigla e numeri telaio su unica fila, omologazione 3308 OM sul fianco dello sportellino motore; bordo scudo in alluminio; strisce pedana in gomma; 2 fori filettati di predisposizione porta ruota di scorta su tunnel centrale, chiusi con tappi in plastica grigia chiara; scritta anteriore "Vespa 50" in carattere corsivo, di alluminio lucido, posizionata per ribaditura, pioli solidali alla scritta, numero dei fori sullo scudo: 2; scritta posteriore assente, adesivo R in foglio di alluminio su fondo nero, appena sotto la sella; serratura bloccasterzo con alloggiamento oblungo (modello unificato dal 1967) con sportellino parapolvere cromato e gommino; nasello in lamiera solidale alla scocca, clacson cromato a vista modello BOLOGNA o MODENA C.A. 6 volt e logo PIAGGIO esagonale piccolo in alto; fanalino posteriore quadrato, marca SIEM; 4 fori di predisposizione per portatarga/portaruota di scorta nella zona sotto il fanale posteriore, chiusi con tappi in plastica grigia; serbatoio con fori di predisposizione per alloggio sella triangolare; tappo serbatoio con targhetta adesiva "Usare miscela al 2%"; leva dellasta rubinetto miscela in metallo; vaschetta portaoggetti grigia chiara con molla ferma-attrezzi; sella a gobbino con serigrafia Piaggio priva del gancio portabuste; parafango anteriore con fregio arrotondato come 50L; ammortizzatore anteriore fino, non idraulico, con fodero grigio chiaro; cavalletto di diametro 16mm; pedale freno posteriore a sezione tonda come vecchi modelli; levetta di chiusura sportellino motore a righe longitudinali fini, come vecchi modelli; guaine dei cavi tutte grigie chiare tranne quella di azionamento della 1a marcia, nera.
Manubrio manubrio a faro tondo come modelli N/L; devio-comando luci con copertura cromata; faro tondo in vetro, marca SIEM; cornice faro non presente; staffa di supporto delle guaine comandi in metallo; leve frizione e freno anteriore fine e dritte con pallino piccolo; viti fissaggio leve su manubrio con testa con impronta a taglio; manopole grigie retinate con logo Piaggio rettangolare; tappo di predisposizione contachilometri in tinta, con logo Piaggio esagonale in altorilievo.
Ruote tappo mozzo in plastica grigia, montato solo sulla ruota anteriore; ruote 2.75 x 9 con cerchi ventilati a 4 bulloni; tamburi a stellina in ghisa a 4 attacchi.
Trattamenti, fondo e colorazioni Parti zincate: bulloneria, coperchio bilanciere del cambio, staffe cavalletto, cavalletto, leva di tiro di apertura ganasce sul mozzo anteriore, morsetti cavi freni anteriore/posteriore, registri cavi frizione-cambio-freni, tubolari manubrio. Parti brunite: molla ammortizzatore anteriore, molla ammortizzatore posteriore, gancio e molla cavalletto, staffa di supporto delle guaine comandi del manubrio, staffa passacavi sul motore. Parti ramate: ammortizzatore posteriore nella zona di attacco al carter, campana di sfiato del motore, leva di tiro di apertura ganasce posteriori, levetta di azionamento frizione su carter; Parti in alluminio lucido: scritta identificativa, leve dei comandi, fregio sul parafango, leva dellasta rubinetto miscela, levetta di chiusura sportellino motore. Fondo: Grigio chiaro Codice sconosciuto. Colori parti meccaniche: cerchi, tamburi, carter coprivolano, forcella e mozzo anteriore in Alluminio 1.268.0983.
Colori disponibili:
Dettagli di verniciatura: pozzetto sottosella verniciato quasi completamente; vano motore verniciato; interno parafango anteriore verniciato; pareti laterali del serbatoio verniciate per 3 cm; numeri OM-DGM verniciati; logo-prefisso-numero di telaio solo con fondo.
Vespa 50 R 2a serie 1a versione V5A1T, numeri da ???????? a ????????, prodotta dal 1973 al 1974?????:
Motore prefisso V5A2M; cambio a 3 marce; rapporto primario 18/67 bobina A.T. montata internamente (carter con doppio foro di uscita dei cavi elettrici con gommino passacavo); cavo da bobina A.T. a candela nero; volano con plasto-magnete e con dado di fissaggio autoestraente, chiave 14mm; cuffia motore in plastica con logo Piaggio vecchio, priva di alette passacavo; carter coprivolano con disegno feritoie a trapezio rovesciato; coperchio bilanciere del cambio in acciaio; carburatore 16-10 con scatola filtro in acciaio brunito; scatoletta B.T. quadrata e innesti cavi con capocorda a occhiello; leva di azionamento frizione corta su carter e perno di azionamento su carter senza cuscinetto.
Telaio prefisso V5A1T (identico al telaio della precedente serie 50N allungata); serie sigla e numeri telaio su unica fila, omologazione 3308 OM sul fianco dello sportellino motore; bordo scudo in alluminio; strisce pedana in gomma; 2 fori filettati di predisposizione porta ruota di scorta su tunnel centrale, chiusi con tappi in plastica grigia chiara; scritta anteriore Vespa dritta, in stampatello, lettere in cromo su basetta nera, posizionata per ribaditura, pioli solidali alla scritta, numero dei fori sullo scudo: 2; scritta posteriore Vespa 50 dritta in stampatello, su targhetta quadrangolare, fissata sulla scocca mediante clamps metalliche, numero dei fori sulla scocca: 2; serratura bloccasterzo con alloggiamento oblungo (modello unificato dal 1967) con sportellino parapolvere cromato e gommino; nasello in lamiera solidale alla scocca, clacson cromato a vista modello BOLOGNA o MODENA C.A. 6 volt e logo PIAGGIO esagonale piccolo in alto; fanalino posteriore quadrato, marca SIEM; 4 fori di predisposizione per portatarga/portaruota di scorta nella zona sotto il fanale posteriore, chiusi con tappi in plastica grigia; serbatoio con fori di predisposizione per alloggio sella triangolare; tappo serbatoio con targhetta adesiva "Usare miscela al 2%"; leva dellasta rubinetto miscela in metallo; vaschetta portaoggetti grigia chiara con molla ferma-attrezzi; sella a gobbino con serigrafia Piaggio priva del gancio portabuste; parafango anteriore con fregio arrotondato come 50L; ammortizzatore anteriore fino, non idraulico, con fodero grigio chiaro; cavalletto di diametro 20mm; pedale freno posteriore a sezione tonda come vecchi modelli; levetta di chiusura sportellino motore a righe longitudinali fini, come vecchi modelli; guaine dei cavi tutte grigie chiare tranne quella di azionamento della 1a marcia, nera.
Manubrio manubrio a faro tondo come modelli N/L; devio-comando luci con copertura cromata; faro tondo in vetro, marca SIEM; cornice faro non presente; staffa di supporto delle guaine comandi in metallo; leve frizione e freno anteriore grosse con pallino grande; viti fissaggio leve su manubrio con testa con impronta a croce; manopole nere a righe con logo Piaggio esagonale; tappo di predisposizione contachilometri in tinta, con logo Piaggio esagonale in altorilievo.
Trattamenti, fondo e colorazioni Parti zincate: bulloneria, coperchio bilanciere del cambio, staffe cavalletto, cavalletto, leva di tiro di apertura ganasce sul mozzo anteriore, morsetti cavi freni anteriore/posteriore, registri cavi frizione-cambio-freni, tubolari manubrio. Parti brunite: molla ammortizzatore anteriore, molla ammortizzatore posteriore, gancio e molla cavalletto, staffa di supporto delle guaine comandi del manubrio, staffa passacavi sul motore. Parti ramate: ammortizzatore posteriore nella zona di attacco al carter, campana di sfiato del motore, leva di tiro di apertura ganasce posteriori, levetta di azionamento frizione su carter; Parti in alluminio lucido: leve dei comandi, fregio sul parafango, leva dellasta rubinetto miscela, levetta di chiusura sportellino motore. Fondo: Grigio chiaro Codice sconosciuto. Colori parti meccaniche: cerchi, tamburi, carter coprivolano, forcella e mozzo anteriore in Alluminio 1.268.0983.
Colori disponibili:
Dettagli di verniciatura: pozzetto sottosella verniciato quasi completamente; vano motore verniciato; interno parafango anteriore verniciato; pareti laterali del serbatoio verniciate per 3 cm; numeri OM-DGM verniciati; logo-prefisso-numero di telaio solo con fondo.
Numeri di telaio in base all'anno di costruzione: 1969 motore V5A1M, dal telaio 700001 al 702503 1970 motore V5A1M, dal telaio 702504 al 735716 1971 motore V5A2M, dal telaio 735717 al 769612 1972 motore V5A2M, dal telaio 769613 al 804164 1973 motore V5A2M, dal telaio 804165 al 831712 1974 motore V5A2M, dal telaio 831713 al 861870 1975 motore V5A2M, dal telaio 861871 al 878151 1976 motore V5A2M, dal telaio 878152 al 893568 1977 motore V5A2M, dal telaio 893569 al 906043 1978 motore V5A2M, dal telaio 906044 al 914139 1979 motore V5A2M, dal telaio 914140 al 922204 1980 motore V5A2M, dal telaio 922205 al 930986 1981 motore V5A2M, dal telaio 930987 al 936052 1982 motore V5A2M, dal telaio 936053 al 938702 1983 motore V5A2M, dal telaio 938703 al 938761
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E' un vero restauratore solo colui che prima di partire con un restauro studia al tavolino. |
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poeta
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Inserito il - 23/02/2010 : 13:23:54
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Vespa 50 R V5A1T, numeri da 700001 a 735716, prodotta dal 1969 al 1970:
Motore prefisso V5A1M (carter regolari mod. successivo il 1965); cambio a 3 marce; rapporto primario 18/67 bobina A.T. montata internamente (carter con doppio foro di uscita dei cavi elettrici con gommino passacavo); cavo da bobina A.T. a candela nero; volano con (con magneti in traferro) e con dado di fissaggio autoestraente, chiave 14mm; cuffia motore in plastica con logo Piaggio vecchio, priva di alette passacavo; carter coprivolano con disegno feritoie a trapezio rovesciato; coperchio bilanciere del cambio in (metallo); carburatore 16-10 con scatola filtro in acciaio brunito; scatoletta B.T. quadrata e innesti cavi con capocorda a occhiello; leva di azionamento frizione corta su carter e perno di azionamento su carter senza cuscinetto.
Telaio (identico al telaio della precedente serie 50N allungata stesso prefisso V5A1T); serie sigla e numeri telaio su unica fila, omologazione sul fianco dello sportellino motore (3308 OM); bordo scudo in alluminio; strisce pedana in gomma; 2 fori filettati di predisposizione porta ruota di scorta su tunnel centrale, chiusi con tappi in plastica grigia chiara; scritta anteriore "Vespa 50" in carattere corsivo, di alluminio lucido, posizionata per ribaditura, pioli solidali alla scritta, numero dei fori sullo scudo: 3; scritta posteriore (assente), adesivo R (in foglio di) alluminio su fondo nero appena sotto la sella; serratura bloccasterzo con alloggiamento oblungo (modello unificato dal 1967) con sportellino parapolvere cromato e gommino; nasello in lamiera solidale alla scocca, clacson cromato a vista modello BOLOGNA o (MODENA)C.A. 6 volt e logo esagonale piccolo in alto; fanalino posteriore quadrato, marca SIEM; 4 fori di predisposizione per portatarga/portaruota di scorta nella zona sotto il fanale posteriore, chiusi con tappi in plastica grigia; serbatoio con fori di predisposizione per alloggio sella triangolare; tappo serbatoio con targhetta adesiva "Usare miscela al 2%"; leva dellasta rubinetto miscela in metallo; vaschetta portaoggetti grigia chiara con molla ferma-attrezzi; sella a gobbino con serigrafia Piaggio (priva del) gancio portabuste; parafango anteriore con fregio arrotondato come 50L; ammortizzatore anteriore fino, non idraulico, con fodero grigio chiaro; cavalletto di diametro 16mm; pedale freno posteriore a sezione tonda come vecchi modelli; levetta di chiusura sportellino motore a righe longitudinali fini, come vecchi modelli; guaine dei cavi tutte grigie chiare tranne quella di azionamento della 1a marcia, nera.
Manubrio manubrio a faro tondo come modelli N/L; devio-comando luci con copertura cromata; faro tondo (in vetro), marca SIEM; cornice faro non presente; staffa di supporto delle guaine comandi in metallo; leve frizione e freno anteriore fine 8con micro pallino terminale); viti fissaggio leve su manubrio con testa con impronta a taglio; manopole grigie retinate con logo Piaggio rettangolare; tappo di predisposizione contachilometri in tinta, con logo Piaggio esagonale in altorilievo.
Ruote ruote 2.75 x 9 con cerchi coprimozzo scomponibili chiusi con attacco a 4 bulloni ravvicinati tipo Vespa 50L; tamburi in acciaio;
Trattamenti, fondo e colorazioni Parti zincate: bulloneria, coperchio bilanciere del cambio, staffe cavalletto, cavalletto, leva di tiro di apertura ganasce sul mozzo anteriore, morsetti cavi freni anteriore/posteriore, registri cavi frizione-cambio-freni, tubolari manubrio. Parti brunite: molla ammortizzatore anteriore, molla ammortizzatore posteriore, gancio e molla cavalletto, staffa di supporto delle guaine comandi del manubrio, staffa passacavi sul motore. Parti ramate: ammortizzatore posteriore nella zona di attacco al carter, campana di sfiato del motore, leva di tiro di apertura ganasce posteriori, levetta di azionamento frizione su carter; .(parti in alluminio lucide)scritte identificative, leve dei comandi, fregio sul parafango, leva dellasta rubinetto miscela, levetta di chiusura sportellino motore. Fondo: Grigio chiaro Codice sconosciuto. Colori parti meccaniche: cerchi, tamburi, carter coprivolano, forcella e mozzo anteriore in Alluminio 1.268.0983.
Colori disponibili: ________________________ Dettagli di verniciatura: pozzetto sottosella verniciato quasi completamente; vano motore verniciato; interno parafango anteriore verniciato; pareti laterali del serbatoio verniciate per 3 cm; numeri OM-DGM verniciati; logo-prefisso-numero di telaio solo con fondo.
Colorazioni
Chiaro luna Arancio 903 Giallo positano Celeste 400
poi te le dς in dettaglio...
-------------------------------------------------------------------------------- E' un vero restauratore solo colui che prima di partire con un restauro studia al tavolino.
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pugnodidadi |
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manuelito1979
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Inserito il - 23/02/2010 : 16:20:14
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Eseguite le correzioni e aggiunta 1a serie 2a versione. Ho qualche dubbio sugli anni di produzione della 1a serie 2a versione: dal 71 al 72 o 73? |
E' un vero restauratore solo colui che prima di partire con un restauro studia al tavolino. |
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poeta
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Inserito il - 25/02/2010 : 08:29:34
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Al 73 dal 74 scritte di nuova foggia.. come per la special V5B1T del 73 appunto... il dettaglio θ comune sia lalle large frame che alle small, dal 74 scritte di nuova foggia per tutte! anche le RALLY, le Sprint ecc... tranne 90SS. |
pugnodidadi |
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manuelito1979
Utente Medio
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160 Messaggi |
Inserito il - 25/02/2010 : 08:33:27
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aggiunta la 2a serie 1a versione. Un dubbio amletico. I modelli R si dividono in: Vespa 50R 1969-70 1a serie 1a versione (mozzi come N e motore V5A1T) Vespa 50R 1971-73 1a serie 2a versione (nuovi mozzi e motore V5A2T) VESPA 50R 1973-77 2^ serie (scritte lineari) VESPA 50R 1978-82 2^ serie (migliorata)
oppure, come descritto nei dati tecnici : Vespa 50R 1969-70 1a serie 1a versione (mozzi come N e motore V5A1T) Vespa 50R 1971-72 1a serie 2a versione (nuovi mozzi e motore V5A2T) Vespa 50R 1972-74 2a serie 1a versione (scritte lineari, nuove manopole) Vespa 50R 1974-78 2a serie 2a versione (nuove scritte, nuovo serbatoio,nuova levetta carburante in plastica, nuovo carter volano) Vespa 50R 1978-83 3a serie (nuovo pedale del freno)
Come vedi θ pieno di punti interrogativi... |
E' un vero restauratore solo colui che prima di partire con un restauro studia al tavolino. |
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