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meccanico
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Città: colle di val d'elsa
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Inserito il - 17/01/2012 : 21:28:58
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il faro posterire della sprint ha il tettuccio mentre quello senza e' x la super e la gt |
Daniele
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n/a (ex wyatt)
deleted
Città: XXX
9999 Messaggi |
Inserito il - 18/01/2012 : 00:33:25
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| meccanico ha scritto:
il faro posterire della sprint ha il tettuccio mentre quello senza e' x la super e la gt
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non è (del tutto) vero... la sprint ha il fanale con il tettuccio SOLAMENTE nel 1965... purtroppo non so fino a che numero di telaio... |
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Marben
Utente Medio
Regione: Lombardia
Prov.: Milano
Città: Robecco sul Naviglio
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poeta
Moderatore
Prov.: Roma
Città: roma
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Inserito il - 18/01/2012 : 10:02:34
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Allora è certo un prima serie le scritte quindi cambiano dal seconda serie, in particolare le hai blu anodizzato scuro... trovarle è utopia.... prendi quella post originale che hai e ant come da foto che ti hanno inviata poi hai due opzioni o le vernici da te in blu scuro (molto scuro) o le porti ad andizare da un cromatore...
il logoscudo è quello comunemente venduto per GL-Sprint.GT faro trapezio, quello nuovo anzichè in platica rigida è in gomma, ma è bello, allega foto del tuo e vediamo se si recupera e come...
Il fanalino post è quello della GL sul prima serie, lo vende molto bello RESTAUROLANDIA, è una replica del siem in metallo con trasparente munito di cornice e timbratura SIEM, il meglio insomma, credo lo abbia anche SCOOTERVINTAGE doce diovrai prendere la sella.
Per la sella sul libretto uso e mnautendo (che devi procurarti assolutamente e subito 15-20 euro), è riportato il disegno della vespa in sella corta, è un errore dovuto al fatto che riutilizzavano i disegni di modelli precedenti adattandoli per ragioni tipografiche ai nuovi), la Sprint prima o seconda serie ha sempre e solamente la sella lunga priva di serigrafia piaggio ma con targhetta Aquila Continentale (và bene anche aquila made in italy)....
Allega foto del dettaglio fessura valvola sui cerchioni che hai ora, se originali vanno recuperati.
Allega foto serratura sportello cofano SX.
Allega foto fanale ant.
Molla sospensione e leva apertura ganasce sul mozzo ant, perno motore ed ammo post, perno manubrio vanno zincati bianchi (si dice così).
Copertoni monta deciso PIrelli SC 30 o Continental...
Per iniziare credo basti....
il bordoscudo prendi quello GL largo... di solito ti danno quello stretto, è il modello GL sul prima serie.
GLi spoecchi sempre doppi mod. base della FAR in cromo se li trovi.
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pugnodidadi |
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Marben
Utente Medio
Regione: Lombardia
Prov.: Milano
Città: Robecco sul Naviglio
474 Messaggi |
Inserito il - 18/01/2012 : 10:45:24
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Non sono d'accordo riguardo alla sella prevista in origine. La Sprint nelle politiche Piaggio nasce con la sella monoposto, abbinata alla piastra portapacchi. La sella monoposto peraltro di nuovo disegno rispetto alla GL. A conforto di quanto affermo è proprio il manuale uso e manutenzione della Sprint prima serie, l'edizione "6502" (ovvero febbraio 1965). Infatti a pagina 39 troviamo scritto:
" ACCESSORI: La Vespa può essere fornita a richiesta di sella biposto (ved. fig. 5) applicabile in luogo del gruppo sella monoposto e portapacchi; sella posteriore oppure cuscino per passeggero (ved. fig. 21); ruota di scorta con sopporto; parabrezza. "
Dunque la configurazione di base comprende solo la sella monoposto e la piastra portapacchi. Cuscino, eventuale sella per passeggero, oppure la biposto sono accessori, non previsti di serie. Ad ulteriore conferma, Piaggio elenca questi tre accessori nella tavola "Accessori" del catalogo ricambi.
Dice comunque bene Poeta quando parla della manipolazione delle raffigurazioni; infatti curiosamente la Sprint raffigurata sul manuale uso e manutezione presenta copribiscotto con nervatura (abbandonato a cavallo fra il 1963 ed il 1964), clacson a ventaglio e volano GL. Elementi che fanno presupporre a raffigurazioni di una GL riadattate (e comunque decisamente bene, a livello di carrozzeria). Ad ogni modo bastano i testi per fare chiarezza sulla configurazione di base delle selle.
Ciò non toglie il fatto che una Sprint con la sella biposto è "storicamente più coerente", perchè già con la GL era diffusissima la prassi di cambiare la sella già da nuova, in officina.
Il logo riprodotto in plastica scavata, assai simile all'originale, ormai si trova senza troppi problemi. Da evitare gli orribili gommati con la scritta piatta, benchè siano ancora l'articolo più diffuso, anche tramite Piaggio.
Per il bordoscudo applicherei quello Sprint, poichè tutti i cataloghi Piaggio, sia quello di luglio 1968, sia quello del maggio 1965 (quindi primi mesi di produzione, forniscono per la Sprint l'articolo cod. 72271, mentre per la GL si applica il pezzo cod. 70687.
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http://vespalegendteam.blogspot.it - Il blog del Vespa Legend Team
http://vespalegendteam.blogspot.it/2013/11/mostre-scambio-2014.html - Calendario delle Mostre Scambio italiane |
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n/a (ex visionario)
deleted
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Inserito il - 19/01/2012 : 16:00:33
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Marben, a confronto tuo Spock il vulcaniano è un approssimativo ha ha ha ha
Per la Sprint (sopratutto il seconda serie) non sono sicuro la sella sia sempre con targhetta aquila, un mio conoscente ne trovò una con sergrafia piaggio su un conservato, sella che io comprai a 20 euro... qualcuno sa se in un dato momento la sostituirono sulla Sprint? |
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Valentikit
Utente Medio
Regione: Veneto
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122 Messaggi |
Inserito il - 19/01/2012 : 20:14:21
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Buona sera a tutti, ringrazio per le numerose risposte e per tutte le info che mi state dando. Allego foto del fanalino posteriore la mia ha telaio VLB1T 04**** e quindi dovrebbe essere quello giusto, è anche manchiato Siem (sarà originale?) La sella sarà quella lunga biposto. Allego 2 foto della sabbiatura, da notare i numerosi buchi nella parte posteriore: il faro va nei 2 più bassi? ho provato a montarlo ed è a filo della targa. Direi quasi che va a rompere le scatole al portatarga.E' normale? Poi altro domandone il fondo su Vespa tecnica è grigio, ma ho letto nel forum di cui facci riferimento (il mio Guru) che è nocciola. Dove lo trovo scritto? (scusate l'ignoranza). Altra domanda: la parte interna delle pance va colorata solo con il fondo o del colore di cui farò la carrozzeria (Azzurro met. come dovrebbe essere). Grazie ancora.
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Valentikit
Utente Medio
Regione: Veneto
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Città: Padova
122 Messaggi |
Inserito il - 19/01/2012 : 20:18:34
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Per poeta: (innanzitutto ammiro la tua conscenza della Vespa..) le scritte montate erano "Vespa S." e "Vespa Sprint", non sono sicuro che siano quelle originali, ma monto queste? Mi stò organizzando per farle blu scuro.... |
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Valentikit
Utente Medio
Regione: Veneto
Prov.: Padova
Città: Padova
122 Messaggi |
Inserito il - 19/01/2012 : 20:27:46
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Sempre per poeta: se guardi a pagina 1 di questo post, troverai foto della scocca (com'era rossa) e della pancia sx. Dimmi cosa ne pensi e se effettivamente è prima serie o seconda serie.
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sgaruffo
Utente Senior
Città: Perugia
1719 Messaggi |
Inserito il - 19/01/2012 : 20:39:14
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per il faro devi vedere se effettivamente rompe le scatole al portatarga, mostrarci 2 foto non sarebbe male. Per il fondo non sò aiutarti ma se decidi di iscriverla per loro Vespatecnica è la bibbia. per le pance all'interno vanno fatti bene i bordi e poi la parte centrale sfumata, al centro ci dovrebbe stare solo il fondo (quasi) |
TRE travasi |
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poeta
Moderatore
Prov.: Roma
Città: roma
25632 Messaggi |
Inserito il - 19/01/2012 : 20:49:08
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Allora per il bordo scudo monta quello GL dai retta... la sprint prima serie ha un profilo grande di bordo come la GL il dettaglio cambia appunto nel 1966... dai retta... il discorso vale anche per le VNB5-6, non fatevi fegare che poi vi rifilano il biordo sottile tipo PX... ci vuole largo su quelle vespe... guardate quel che c'era sotto, vedrete che è per come dico...
Le scritte SPRINT sono anche loro differenti tra 65 e 66..
le prime del 65 sono anodizzate blu scuro " VespaS" davanti e "VespaSprint" dietro,
le seconde del 66 sono lucide argentee (alluminio con cromatura) ant VESPASprint post 150Sprint, non ricordo con esattezza ma mi sembra davanti cambino anche i fori.
Le guarnizioni del fanalino, dell'interruttore freno, del cicalino, del gancio cofano motore e delle fiancate sono GRIGIE chiare.
la vespa Sprint prima serie ha inoltre le leve con feritoia come la GL (dettaglio trascurabile).
Il fregio coprimolleggio sulla forcella è nel 1965 ancora tipo GL quindi con nervo.
Il fanale post anche nel 65 come GL.
Per la sella, ho veduto in Piaggio la locandina pubblicitaria di presentazione della Sprint in prima serie, in pratica un quadro fotografico in bianco e nero tipo poster del modello, dicitura (nuova vespa Sprint 150 anno 1965) è fotografato il mod a scritte scure, ha sella lunga con cinghia e targhetta AQUILA.
E' pur vero che la 125GT del 66 praticamente coetanea della Sprint seconda serie, aveva anche lei sulla scheda di omologazione la sella mono, e che così le presentano sia su Vespatecnica che sul libretto uso e manutendo, ma....
mai veduta una GT o una Sprint in foto d'epoca o conservata con monosella!!!
Il che ha una sua logica, d'altronde già la GL nel 64 usciva praticamente con sella lunga (modello Aquila biposto accessoria specifica per nuovo telaio della GL ma priva di cinghia e/o after market montata cioè dalle concessionarie marca Arejna), possiamo affermare con ragionevole esattezza, che la clientela dei primi anni 60 (dal 1963) richiedeva la vespa esclusivamente con la sella lunga biposto, tale sella prevista come accessorio veniva dunque montata praticamente alla vendita dalle commissionarie, e fu installata di serie sin dal 64 sulla GL e sulle successive GT e Sprint, che la hanno mono solo come raffigurazione ma non nella realtà.
La documentazione fotografica dell'epoca ci fornisce di solito decine di immagini di vespe GL con sella lunga e solo rare con sella corta mono... che veniva data e fornita di serie già all'acquisto, con sovraprezzo per giunta...
Ulteriori info le ho prese da vespisti attempati... che confermano questa mia Ipotesi.
Sia ben chiaro ho la GL mono sella del 63, la Sprint scritte nere del 65 e la GT.... solo la GL monto in sella corta.. la Sprint anche se avevo preso la monosella ed il pianale post, dopo studi e riflessioni, mi tocca di farla sella lunga.... la sella mono per altro non è adattabile se non su VNB6... che al momento non ho... al momento. |
pugnodidadi |
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nico78
Utente Normale
Città: -
67 Messaggi |
Inserito il - 20/01/2012 : 19:34:55
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Se il numero di telaio come scrivi é 04**** la vespa è del 1967; quindi una sprint sempre del 1° tipo se vogliamo chiamarla così ma niente scritte blu e niente particolari del GL (fanale post ecc). Testimoniato dalla serratura integrata alla chiave della tasca sx che è corretta per un 67. Saluti a tutti. Nico |
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Marben
Utente Medio
Regione: Lombardia
Prov.: Milano
Città: Robecco sul Naviglio
474 Messaggi |
Inserito il - 20/01/2012 : 21:02:01
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| poeta ha scritto:
Allora per il bordo scudo monta quello GL dai retta... la sprint prima serie ha un profilo grande di bordo come la GL il dettaglio cambia appunto nel 1966... dai retta... il discorso vale anche per le VNB5-6, non fatevi fegare che poi vi rifilano il biordo sottile tipo PX... ci vuole largo su quelle vespe... guardate quel che c'era sotto, vedrete che è per come dico... |
Sulle GL montava un ricambio specifico, che Piaggio non indica per le Sprint, e comunque da non confondere con quello fornito per VNB-VBB (largo ben 19mm). Bene a questo proposito non farsi trarre in inganno da quanto propongono i ricambisti, che per la GL ora propongono il bordo della Sprint, ora quello delle VNB (come fa p4scoli). Per la GL è ideale il bordo originale Piaggio dato per VNB e VBB, poichè è largo circa 17mm. A mio avviso il catalogo ricambi dell'epoca è una delle poche cose cui fare affidamento, non senza prudenza, ma partendo da un presupposto importante, e cioè considerando la meticolosità con la quale molte variazioni furono annotate.
Ora, io darei uno sguardo al bordo del telaio, ma ricordando che Piaggio anche per le prime Sprint forniva il particolare n. 72271
Ad ogni modo il bordo delle VNB-VBB da 19mm non va assolutamente adottato sulle GL, nè sulle Sprint! Lo scudo è diverso, poichè VNB, VBA e VBB ereditavano lo scudo VNA, che nasceva senza bordo d'alluminio.
| poeta ha scritto:
Le scritte SPRINT sono anche loro differenti tra 65 e 66..
le prime del 65 sono anodizzate blu scuro " VespaS" davanti e "VespaSprint" dietro,
le seconde del 66 sono lucide argentee (alluminio con cromatura) ant VESPASprint post 150Sprint, non ricordo con esattezza ma mi sembra davanti cambino anche i fori. |
Il cambiamento che descrivi avviene a fine 1967, contestualmente all'adozione del nuovo logo esagonale. Sono quindi col modello 1968 fanno il loro esordio le scritte "Vespa" + "Sprint" (ant.) e "150 Sprint" (post.). In precedenza erano "Vespa S." e "Vespa Sprint", blu anodizzate ad inizio produzione, poi "cromate" (come le definisce il manuale Piaggio) nel corso del 1966. Per ovvie ragioni col modello 1968 cambiano le forature sullo scudo, poichè le due scritte "Vespa" e "Sprint" sono divise e poste su piani differenti.
| poeta ha scritto:
la vespa Sprint prima serie ha inoltre le leve con feritoia come la GL (dettaglio trascurabile). |
Già buona parte della produzione GL prevedeva le leve senza feritoia; basti pensare che la VNB5, arrivata a fine 1963, le montava già.
| poeta ha scritto:
Il fregio coprimolleggio sulla forcella è nel 1965 ancora tipo GL quindi con nervo. |
Anche questo è stato modificato (sparendo la nervatura) in tutta la produzione large 125-150 nel corso del 1964. Modifica avvenuta più o meno contestualmente alla modifica del biscotto oscillante, avvenuta proprio nel 1964 con l'adozione della piastrina elastica a bloccaggio dei due perni. Si trova in rete il telaio VLA1T 067469, quale discrimine per il coprimozzo: a partire da quel telaio viene montato il copribiscotto liscio.
Il fanale post anche nel 65 come GL.
Per la sella, io qualche Sprint discretamente conservata con la monosella e la piastra l'ho vista.. Poi ribadisco che la prassi era quella di montare la sella biposto. Parlo anch'io in base a testimonianze di un qualche rilievo: mio nonno aveva un'officina autorizzata Piaggio (ahimè è mancato molti anni fa), ma mio papà ricorda bene le Sprint e le GT che arrivavano con la monosella ed uscivano con la biposto. Anni fa si ritrovò a buttare sciaguratamente (!) interi scatoloni di monoselle nuove, smontate dalle Vespe prima di essere consegnate.
La Rejna era azienda fornitrice Piaggio, e non una semplice azienda operante nell'after market. In particolare ai tempi della GL molte selle Piaggio erano marchiate Rejna. La cosa poi andò cambiando, sino all'acquisizione da parte di Piaggio della ditta Aquila (1969, non a caso l'anno dal quale le selle furono marchiate Piaggio).
Quanto al fanale posteriore in foto, è una replica vietnamita, e a vedere così direi che è pure quella in lamiera cromata. Non buono... Peraltro verifica il trasparente, se non li hanno cambiati mancano dell'inserto trasparente bianco per la luce targa. Comunque è vietnamita e lo dico con certezza, basta vedere l'opacità del trasparente e lo spessore del cornice del catadiottro, che peraltro ti risulterà essere in acciaio inox e non in alluminio come sull'originale Siem. Come dice giustamente Poeta la guarnizione va tassativamente grigia. |
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Valentikit
Utente Medio
Regione: Veneto
Prov.: Padova
Città: Padova
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Inserito il - 21/01/2012 : 00:06:22
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Ho verificato ed effettivamente la Vespa è un '67!!!! Allora il faro posteriore è giusto (vedi foto sopra) e però le scritte come faccio a capire quali siano? Se cambiano nel '68 insieme con il logo (il mio è rettangolare) allora vanno bene quelle che effettivamente erano montate e andrebbero blu metallizzato, ma se invece cambiano nel '67 vanno cromate. Riuscite a darmi qualche dritta? Oppure dirmi dove posso trovare questi manuali piaggio che dicono effettivamente cosa era montato? Ringrazio comunque sempre tutti per le risposte!!!
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n/a (ex visionario)
deleted
1302 Messaggi |
Inserito il - 21/01/2012 : 01:34:27
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| Valentikit ha scritto:
Ho verificato ed effettivamente la Vespa è un '67!!!! Allora il faro posteriore è giusto (vedi foto sopra) e però le scritte come faccio a capire quali siano? Se cambiano nel '68 insieme con il logo (il mio è rettangolare) allora vanno bene quelle che effettivamente erano montate e andrebbero blu metallizzato, ma se invece cambiano nel '67 vanno cromate. Riuscite a darmi qualche dritta? Oppure dirmi dove posso trovare questi manuali piaggio che dicono effettivamente cosa era montato? Ringrazio comunque sempre tutti per le risposte!!!
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Devi vedere esattamente il mese del 67 poichè a fine 67 sono cambiati questi particolari (se è come per la gt, come dice Marben), conta il mese o la serie telaio....allora potrai verificare il logo, il contakilometri, le scritte ecc ecc....anche se a volte finivano i fondi di magazzino e ci mettevano la roba vecchia sui telai nuovi... |
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