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feranzat
Utente Normale
Regione: Veneto
Prov.: Padova
Città: Padova
65 Messaggi |
 Inserito il - 27/03/2011 : 17:46:52
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E ci pigliano pure per il culo secondo me.... e di brutto, oramai sopporto di tutto.
Si sono d'accordo il peggio è che ormai ingoiamo tutto e sappiamo solo lamentarci... senza reagire |
"La Vespa, un prodotto interamente italiano come non se ne vedevano da secoli dopo la biga romana".
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FRAVESPA
Utente Senior
Regione: Lazio
Prov.: Roma
Città: ROMA
1497 Messaggi |
Inserito il - 27/03/2011 : 19:05:30
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| alfred ha scritto:
....
Lo smaltimento scorie ??
Nessuno, ripeto nessuno si è realmente posto il problema :
(qualche “buco” posto in qualche posto nel buco del culo del modo ??? OK ma dove ???
Nel deserto dei deserti ??? Si, tanto più che qualche beduino o oriundo che danni vuoi fare ???
Si parlava addirittura di spedirli nello “spazio”
....
E intanto ci hanno tolto i finanziamenti al fotovoltaico
MOTIVO ?????
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...ecco il motivo per cui NON SONO FAVOREVOLE al ritorno del nucleare in Italia:
da Il Fatto Quotidiano:
"Riassumendo: cosa c’è di nucleare in Italia oltre ai quattro reattori dimessi (Caorso, Trino Vercellese, Garigliano e Latina)?
Ecco la situazione – aggiornata al 21 agosto 2009 – ricostruita attraverso Greenpeace.
Caorso. Il reattore nucleare, originariamente destinato alla produzione di energia elettrica, venne arrestato nel 1988. Da allora rimangono stoccati 1.880 mc di rifiuti radioattivi e 1032 elementi di combustibile irraggiato (pari a 187 tonnellate).
Latina. Il reattore nucleare modello Gcr venne fermato nel 1986 contiene circa 900 mc di scorie radioattive.
Garigliano (Caserta). Il reattore nucleare del Garigliano destinato alla produzione di energia elettrica venne fermato nel 1978 per problemi di varia natura, ad oggi contiene circa 2.200 mc di scorie radioattive.
Saluggia (Vercelli). Il centro nucleare di Saluggia, per ritrattamento del materiale radioattivo, venne fermato nel 1983. Oggi è utilizzato come deposito di rifiuti radioattivi. Si parla di 1.600 mc di scorie radioattive e 53 elementi di combustibile irraggiato (2 tonnellate). È gestito da Fiat-Avio.
Da non dimenticare poi anche i depositi per la raccolta di materiale a bassa radioattività e sorgenti radioattive dimesse come Compoverde (Milano), “Controlsonic” (circa 1.000 mc di rifiuti radioattivi), il deposito “Crad”, attualmente in esercizio e circa 1.000 mc di rifiuti radioattivi. Il deposito “Gammatom” altrettanti 1.000 mc di rifiuti radioattivi e “Protex”: impianto-deposito contiene 1.000 mc di rifiuti a bassa radioattività. Nel deposito nucleare “Sorin” gli mc sono sempre 1.000 stessa quantità è stoccata al centro “Cemerad” in funzione.
Ispra. Gli impianti del centro nucleare Ccr-Ispra comprendono: il reattore nucleare di ricerca “Ispra 1” ed “Essor”, attualmente in fase di disattivazione. Assieme ad altri sistemi, complessivamente, stiamo parlando all’incirca di 3.000 mc di materiale radioattivo ed alcune decine di elementi di combustibile irraggiato.
Legnaro (Padova). Impianto destinato alla ricerca universitaria, contiene poche decine di mc di rifiuti radioattivi e qualche decina di elementi di combustibile irraggiato.
Trino Vercellese. Nel reattore nucleare Pwr di Trino Vercellese creato per produrre energia elettrica (arrestato nel 1987) ad oggi rimangono stoccati 780 mc di scorie radioattive e 47 elementi di combustibile irraggiato (pari a 14,3 tonnellate).
Rotondella (Matera). Costruito come impianto pilota del “ciclo U-Th” subì però l’interruzione nel 1978. È gestito dall’Enea vi sono stoccati circa 2.700 mc di scorie ma soprattutto 64 elementi di combustibile irraggiato (1,7 tonnellate) provenienti da una centrale nucleare Usa.
Bosco Marengo (Alessandria). Questo centro nucleare fu costruito per la fabbricazione di combustibile per reattori è in fase di disattivazione ma contiene circa 250 mc di rifiuti radioattivi.
Pavia. Il reattore nucleare “Lena” dell’Università di Pavia usato per la ricerca è in funzione e contiene poche decine di mc di materiale radioattivo e qualche elemento di combustibile irraggiato.
Milano. Il reattore nucleare “Cesnef” usato per la ricerca è in funzione. Anche qua sono presenti poche decine di mc di materiale radioattivo e qualche elemento di combustibile irraggiato.
Montecuccolino (Bologna). Questo reattore nucleare è gestito dall’Enea ed è in fase di disattivazione.
Pisa. Centro “Cisam” per la ricerca militare. È in fase di disattivazione e contiene pochi mc di rifiuti radioattivi oltre ad elementi di combustibile irraggiato.
Casaccia (Roma). Esistono diverse attività tra le quali: l’impianto di trattamento e deposito di rifiuti radioattivi, attualmente in esercizio, dove sono stoccati circa 6.300 mc di rifiuti ai quali si aggiungono quelli dell’impianto “Plutonio” (60mc), “Opec1” utilizzato “per le celle calde per esami post irraggiamento”, non è attivo, ma viene usato per lo stoccaggio di rifiuti nucleari. Infine c’è “Triga”, attualmente attivo, che contiene 147 elementi di combustibile irraggiato.
da Il Fatto Quotidiano del 27 marzo 2011 – articolo aggiornato alle 16.30 da redazione web"
perchè andare avanti??? |
PIAGGIO PX 125 E 1982 e MOTO GUZZI BREVA 750 I.E. 2004.
ATTENZIONE:
23.04.2011!!! Motore PX 125 E in camera da letto...ACCESO!!!!!!!
http://www.vespaforever.net/forum/topic.asp?TOPIC_ID=25637
24.06.2011:Restauro PX 125 E '82 di FRAVESPA.revisione OK!!!!
http://www.vespaforever.net/forum/topic.asp?TOPIC_ID=26149 |
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supergira
Utente Attivo
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Modena
Città: Carpi
879 Messaggi |
Inserito il - 27/03/2011 : 20:08:21
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Il Nucleare è una grande bufala.
Ci stano prendendo in giro..non faranno mai nessuna nuova centrale sul territorio Italiano.
Abbiamo un debito con la francia e lo ripagheremo sotto forma di spese tecniche e di progettazione.
Le aziende che dovranno infatti costruire le nuove centrali saranno francesi.
Ma non le faranno mai..è un pretesto per muovere un pò di milioncini ed infilarli nelle tasche giuste.
In Italia i cittadini protestano ed impediscono la costruzione di nuove ferrovie,discariche ed inceneritori...
Il governo sa bene che gli impediremo la costruzione delle nuove centrali.
Per quanto riguarda il fotovoltaico, nonostante sia in attesa di sviluppi per poter finalmente montare un impianto da 3kwp sul tetto sono favorevole al calo degli incentivi.
Mi da fastidio che i soldi risparmiati siano utilizzati per pagare i francesi ma era ora che abbassassero gli incentivi.
occorre piano piano arrivare ad una grid parity dove la tecnologia fotovoltaica si ripagherà da sola.
Al momento il costo dei moduli e della burocrazia che gira intorno al fotovoltaico è spaventoso.
Con meno incentivi caleranno i prezzi lasciando invariato i tempi di recupero dell'investimento.
Lo sbaglio enorme del ministro Romani è stato quello di ufficializzare ad ottobre 2010 gli incentivi e le regole per i prossimi 3 anni per poi rendersi conto 3 mesi dopo di non avere abbastanza soldi.
E' inconcepibile un errore cosi macroscopico.
Mi metto nei panni di quelle tante aziende e lavoratori che da un giorno all'altro vedranno sensibilmente ridotte le loro possibilità lavorative..è uno schifo.
Chi sbaglia paga..invece lui terrà il suo prezioso culo su quella preziosa poltrona per tanto tempo..
Questa italietta mi mette tristezza.. |
...quando torno da una festa e non so più guidar la Vespa...(Lomas)
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Vespista_95
Utente Senior
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Ravenna
Città: Ravenna
1220 Messaggi |
Inserito il - 27/03/2011 : 20:23:52
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Io direi di NO! |
I <3 My Vespa 50 Special
Il Team de "I soliti Vespisti"
Gas a destra e Frizione a sinistra!
l' incoscienza del tempo in cui; il casco non era obbligatorio , la vespa 50 faceva 90 e piu' , l' accelleratore rimaneva incantatoe con il pedale del freno di dietro potevi sterzare senza toccare il manubriooooo .....vespa mia quanto mi manchiiiiiiiiii !!!!!!
Cit.Sconosciuto
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bocia
Utente Master
Città: verona
5055 Messaggi |
Inserito il - 27/03/2011 : 20:34:00
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Non voglio entrare nl merito cosa sia meglio o no.
Una cosa però mi sembra certa leggendo fino a questo punto le risposte:
In tutta Europa e nel mondo occidentale, dai paesi nordici alla Svizzera dagli Stai Uniti al Canada, tutti ma proprio tutti sono COGLIONI, solo noi italiani invece siamo FURBI. BOH! |
Walter |
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supergira
Utente Attivo
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Modena
Città: Carpi
879 Messaggi |
Inserito il - 27/03/2011 : 20:45:52
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| bocia ha scritto:
Non voglio entrare nl merito cosa sia meglio o no.
Una cosa però mi sembra certa leggendo fino a questo punto le risposte:
In tutta Europa e nel mondo occidentale, dai paesi nordici alla Svizzera dagli Stai Uniti al Canada, tutti ma proprio tutti sono COGLIONI, solo noi italiani invece siamo FURBI. BOH!
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Walter l'errore fu fermare le centrali nell' 87.
Nel 2011 credo che i paesi menzionati non stiano sviluppando nuove centrali ma stiano semplicemente portando a termine quelle costruite anni fa.
Che sappia io al momento stanno investendo nel nucleare paesi come L'iran e la Korea dove probabilmente i discorsi relativi alla gestione delle scorie radioattive non sono all'ordine del giorno.
Poi ripeto, in Italia non riusciamo ad ottenere pubblico consenso per la costruzione di una nuova ferrovia... |
...quando torno da una festa e non so più guidar la Vespa...(Lomas)
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Baccetti Tiziano
Utente Medio
Regione: Toscana
Prov.: Grosseto
Città: GROSSETO
191 Messaggi |
Inserito il - 27/03/2011 : 22:01:42
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Hanno riconfermato gli incentivi per il fotovoltaico, li hanno tolti e poi rimessi, avete idea di quanti posti di lavoro sarebbero saltati? Prima non ci avevano pensato oppure avevano altri suoi interessi da salvaguardare.
Certo capire cosa hanno in testa non è facile, ma con un pò di fantasia si capisce.
Comunque a mio avviso il nucleare è un pericoloso, superato e costoso ciclo senza fine, siamo pieni di scorie che nessuno sa ne dove, ne come sono conservate, cerchiamo di pensarci un attimino.Io proporrei di portarle vicino casa a quelli che gli piacciono le centrali per vedere cosa ne pensano. Cominciamo noi a non farle e non serve certamente avere gli esempi dalle altre nazioni, ragioniamo con la nostra testa e pensiamo al nostro futuro e soprattutto al futuro dei nostri figli ai quali non lasceremo certo un bel mondo.Pensate io vi faccio un esempio da me vissuto: Io sono nato nel 1956, ho avuto la corrente elettrica in casa nel 1970, avevo 14 anni e se devo dirvi quello che è stata la mia esperienza di vita, "si stava bene, anzi benissimo"
Certamente era tutto diverso meno tecnologico ecc,ma siamo sicuri che poi era tanto peggiore? Credo proprio di no!!!!!!!!!!!!
C'è molto da RIFLETTERE!! ,Ma una cosa è certa:
LA VITA E' BELLA, ANZI BELLISSIMA. |
Baccio 56 |
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poeta
Moderatore
Prov.: Roma
Città: roma
25632 Messaggi |
Inserito il - 27/03/2011 : 22:47:55
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In vero la soluzione ai problemi energetici in Italia c'è....
ed è di una tale banalità che quasi lascia perplessi.... basterebbe puntare sulle fonti non solo rinnovabili ma anche sulla razionalizzazione degli impianti e su di un più massiccio investimento (ma non si investe in ricerca e sviluppo in ITalia da almneo 15 anni buoni e negli ultimi tre quel poco che rimaneva, è stato addirittura rimosso!) nelle turbine idroelettriche di nuova generazione... sì il vecchio caro Idroelettrico , ma a noi l'acqua piace vederla buttata nei tombini o sui telegiornali che allaga mezzo mondo e impensabili paesi costruiti sui giunchi, e/o pensare a fantascientifici progetti di centrali di terza generazione!!! Produrre energia e depurare acque tascende dal nostro pensiero, affiancando il discorso magari ad oasi ecologiche per l'aviofauna e quella ittica, sembra fantascienza... eppure costerebbe una diga molto meno di una centrale, e dieci dighe farebbero meno casino e quasi più energia... siamo un paese di montagne ed acqua ed andiamo a cercare l'energia altrove....
uno sano di mente a certe cose ci pensa...
L'acqua da noi sono le alluvioni per pochi un businnes e l'energia il petrolio ed il nucleare, le alternative il solare e l'eolico.... tutte frottole... le nostre dighe hanno 50-70 anni e producono il 10% del fabbisogno elettrico, sono và detto pochissime e spesso posizionate in punti poco strategici.... qualche bacino in più e vedi come cala bruscamente il fabbisogno di energia import... tanto per iniziare...
Al mondo tutti hanno le centrali e noi no....
Una volta tanto, seppur per un errore storico (assurdo fu allora bocciare il nucleare con tutte le centrali pronte la via!) abbiamo fatto la cosa giusta, sia chiaro se l'INCIDENTE avviene in Francia siamo fregati (difatti la progettazione delle centrali in Francia sembra quasi non tenga conto dell'inquinamento trans-frontaliero e con una botta sola la pianura padana la facciamo fuori con mezza lega), ma una volta tanto... costi quel che costi, siamo ancora un esempio da seguire!
e su questo molti riflettano...
che le centrali sono belle ma... non vi hanno detto che prima o poi si rompono! capita di rado... una su 100, ogni 10 anni,,, ma capita... e non sempre agli altri o in un'altra vita...
giacchè abbiamo già troppo indebitato non il nostro ma bensì il futuro dei nostri figli.. sarebbe ora di mettersi una mano sul cuore ed iniziare a parlare di sostenibilità, ambientale, energetica ed economica...
si sarebbe proprio il caso di smetterla di parlare del passato ed iniziare ad immaginarsi un FUTURO!
Credo si possa intravedere oltre questo buio, oltre questo nuovo oscurantismo, fatto di riflettori puntati su uno show, che immaginiamo essere la realtà!
ma E' FALSo.
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pugnodidadi |
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n/a (ex visionario)
deleted
1302 Messaggi |
Inserito il - 27/03/2011 : 23:11:48
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Bene, mi pare di capire che tutti o quasi tutti siamo contrari.
Vespismo contro il nucleare allora!
Intanto purtroppo mi pare di capire che l'incidente in Giappone si aggravi di giorno di giorno, in maniera sempre piu' inquietante e in maniera inversamente proporzionale allo spazio dei giornali dedicato alla questione.....o no, forse era grave fin dall'inizio, ma mica lo potevano dire subito alla gente, del resto sono cose che non riguardano la gente.
Ma chi era quel ministro che aveva detto "eh no, non si puo' fare ora il referendum sul nucleare con quello che è successo in Giappone"
...come dire "questo è un episodio! NON VALE!!!"
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raborlando
Utente Senior
1717 Messaggi |
Inserito il - 27/03/2011 : 23:29:49
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| Fortemente contrario!!! |
"E' alla Fortuna di chi ha profanato gli antichi templi, di chi sfida i roghi moderni e fa di se stesso fiamma che ho intonato i miei canti (Faber)"
Cerco 150 GS VS5 Targata MN! |
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fede200e
Utente Master
Regione: Veneto
Prov.: Venezia
Città: PORTOGRUARO
5887 Messaggi |
Inserito il - 28/03/2011 : 09:48:43
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| certo, il nucleare porta svanaggi non da poco, vedi scorie, vedi radiazioni, ecc.. però c'è da dire che i governi (generico) non si allontaneranno mai dal nucleare come non si allontaneranno mai dal petrolio, il denaro che circola sotto all'energia NON rinnovabile è rilevante e gli interessi in gioco sono alquanto complicati politicamente. io non posso che essere contrario all'energia nucleare in quanto sostenitore dell'energia solare, la quale nell'ultimo periodo è stata snobbata, vedi l'eliminazione delle agevolazioni per l'installazione di impianti fotovoltaici, i quali oltre che a portare lavoro (costruzione, installazione, manutenzione), portano vantaggi in termini economici ai cittadini (più liquidità, quindi maggiori consumi e risparmio, quindi maggiore investimento da parte delle aziende e naturalmente espansione economica, incremento dell'occupazione), e in più vantaggi in termini ecologici, il pannello se curato può durare almeno 35/40 anni con un rendimento almeno del 70/80%. quindi perchè eliminare le sovvenzioni?? semplice perchè l'incremento del fotovoltaico è stato talmente importante che l'ENEL stava diminuendo i suoi introiti (costo dell'energia 0,14 €/kwh , invece per ogni kwh ora prodotto dal fotovoltaico veniva pagato circa 0,4€/kwh) quindi l'enel in questo caso, dal mio punto di vista, ha detto STOP e lo stato ha ESEGUITO!!! |
Cerco paravento per px con staffe
usa il tasto cerca prima di fare qualsiasi domanda, e non guardare il culo del mio avatar che ti rincretinisci... |
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yuri76
Utente Master
Regione: Friuli-Venezia Giulia
Prov.: Udine
Città: Villa Vicentina
3703 Messaggi |
Inserito il - 28/03/2011 : 11:17:16
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No al nucleare, ok, sono daccordo.
Ma... allora???
Allora come si fà? Dire no al nucleare non basta a risolvere il problemna energetico del nostro paese ragazzi.
Tutti sono daccordo, o quasi tutti, a dire NO, ma sento sempre più persone lamentarsi del fatto che "oramai 3 KW non bastano più", "è salito ancora il prezzo dell'energia elettrica", "ma quanto costa un impianto fotovoltaico"...
Queste sono ancora contraddizioni che ci contraddistinguono, ancora...
Il nucleare è sicuramente allettante, pulito e ad alto rendimento, ma sembra che non siamo ancora pronti.
E non parlo dell'incidente in giappone, sia ben inteso! Quello era imprevedibile e incontenibile.
Ma parlo dello smaltimento delle scorie. L'unico, ripeto L'UNICO, motivo che mi fà dire NO al nucleare attualmente.
In un paese come il nostro poi...  che si incasina per i rifiuti urbani per dirne una...
Ma scherziamo!? Vi immaginate come potremmo gestire delle scorie nucleari??? Non voglio nemmeno pensarci!
Ma penso una cosa: se tutti quelli che sono così fermamente convinti nel dire NO cambiassero tutte le lampadine con altre a bassissimo consumo, comprassero elettrodomestici almeno in classe A, facessero lo sforzo per un piccolo fotovoltaico, non sarebbe già un buon inizio? Non sarebbe un comportamento coerente almeno?
Questo è quello che ci manca ancora per arrivare al livello di altre nazioni... |
"I like remembering when women were safe and bikes dangerous" |
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robert16fj
Moderatore
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Modena
Città: San Prospero
8226 Messaggi |
Inserito il - 28/03/2011 : 12:02:36
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| pienamente daccordo con te yuri........sembra che stiano facendo a posta a bloccare ogni tentativo di incentivo per qualsiasi fonte di energia alternativa .......... |
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poeta
Moderatore
Prov.: Roma
Città: roma
25632 Messaggi |
Inserito il - 28/03/2011 : 12:18:45
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Innvero il problema scorue è stato risolto!
nel 2002 difatti è stato approvato il progetto di una cava a circa 5 Km in mantello di roccia non ricordo se in Finlandia o Groenlandia dove TOMBARE i residui mondiali da qui al 3000DC!!
O qualcosa di simile....
Sono allo studio nuove fusioni fredde nucleari, che utilizzano come combustibile le stesse scorie!
Cose che appartengono la futuro certo... e che forse non troveranno nemmeno mai una applicazione nella realtà.... |
pugnodidadi |
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robert16fj
Moderatore
Regione: Emilia Romagna
Prov.: Modena
Città: San Prospero
8226 Messaggi |
Inserito il - 28/03/2011 : 12:21:18
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| solo fantasie.....e la natura ,il nostro pianeta si ribella.... |
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NUCLEARE NO, NUCLEARE SI, NUCLEARE FORSE.
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