A destra la Vespa 125 del 1958 VNA, a sinistra la
Vespa 125 del 1960 VNB.
Apparentemente uguali, si differenziano
per la doppia sella- sella lunga opzionale, il motore con
annessione al cilindro e miscela al 5%- nuovo motore con
annessione al carter e miscela per la prima volta al 2%, la leva
sotto la sella per l' avviamento a freddo- diventata pomello
sopra il rubinetto della miscela, l' impianto elettrico senza
luce di stop- lo stop reso obbligatorio dal nuovo codice della
strada del 1959 che obbligava (norma poi soppressa) all' uso di
una batteria supplementare per il funzionamento delle luci a
motore spento, la scritta sullo scudo che diventa leggermente più
piccola, sul manubrio scompare il foro con la spia luci accese e
una piccola differenza nel parafango oltre che nelle strisce in
gomma della pedana