Articolo tratto da "Motitalia" n°1, Dicembre-Gennaio 2006.

Per chi non conoscesse questa rivista mensile, ricordo che è edita dalla Edisport per la FMI (Federazione Motociclistica Italiana) ed è inviata a tutti noi associati.

Motitalia n°1 2006, pag. 4 - Le lettere del mese: "Leggete legislatori"

<< Sono motociclista e Agente di Polizia Stradale. Purtroppo, nel corso della mia carriera (dieci anni, ad oggi) ho dovuto constatare che chi scrive le leggi non è poi così esperto nella materia che sta trattando... Lo possiamo capire bene noi che siamo sulla strada più di chiunque altro, che siamo costretti a sentirci indirizzare le peggiori maledizioni per applicare certe normative che francamente neanche a noi piacciono così tanto. Una di queste è la legge sulla confisca. Voglio attirare l' attenzione sulla disparità che la legge crea tra due e quattro ruote. La disparità sta proprio nella parte che dice "nel caso si compia un reato"... Il legislatore, introducendo questa norma, intendeva colpire eventi quali scippi, piccoli furti e quant' altro venisse compiuto a bordo di un motoveicolo, in maniaera da lasciare a piedi i delinquentelli che tutti conosciamo... Ma chi ha scritto l' articolo forse non è mai stato in pattuglia! Basta ricordare un articolo del Codice della Strada per capire, un articolo tristemente noto a tutti, per la realtà che evoca. Parlo dell' articolo 186, la guida in stato di ebbrezza: è uno dei pochissimi articoli del C.d.S. rimasto penale. Che significa? Che se vengo sorpreso ubiaco alla guida di un Velosolex (praticamente una bicicletta a motore) vado incontro non solo alla denuncia, ma alla confisca del ciclomotore; se invece guidassi una vettura, anche di grande cilindrata, magari in centro storico in mezzo alla gente, me la caverei con una denuncia più 71 euro per guida nell' isola pedonale. In effetti, pensando alla guida in stato di ebbrezza, a tutti verrebbero in mente i tanti ragazzi che tragicamente muoiono sulla strada, ai tanti casi di persone innocenti, dai passeggeri ai pedoni, ai veicoli colpiti loro malgrado... tutte vittime di ubriachi... alla guida di auto!

Ovviamente la stessa cosa vale per la guida sotto l' effetto di sostanze stupefacenti. Ma non è finita qui! Quando avviene un incidente con feriti, forse non tutti sanno che il conducente che ha causato l' incidente, se la controparte sporge querela, viene denunciato per lesioni colpose, cioè viene denunciato penalmente (per il reato di lesioni colpose si procede alla denuncia solo per querela di parte, non si può procedere d' uyfficio). Quindi: se avete causato un incidente con feriti guidando un motoveicolo, dovete solo sperare che la controparte non sporga querela, altrimenti addio moto! ( Si intende "con feriti" anche quando la prognosi è di un giorno). Cosa "dovete" fare, invece, guidando una macchina per subire la revoca della patente, ma non la confisca del veicolo? Dovete guidare ubriachi, con un valore di alcolemia superiore a 3 g/l ( e ne ho trovati ben pochi in dieci anni di stradale, ma proprio pochi pochi..), avere un incidente, ovviamente avere torto e causare la morte di qualcuno... Non ci credete? Leggete l' art.130 Bis del C.d.S.! >>

Seguono la firma e il commento del giornalista, che non riportiamo

 

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